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Alternanza Scuola-Lavoro, il Liceo “Leonardo” vive nel centro storico

leonardo1Il Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Leonardo” di Agrigento previo approvazione del Consiglio d’Istituto ha individuato nell’Associazione Culturale “IL CERCHIO” di Agrigento, nella qualità Soggetto attuatore e Gestore del Caffè Letterario “Luigi Pirandello”, come una delle tredici Aziende presso le quali i giovani delle Terze e Quarte Classi dovranno effettuare l’esperienza prevista dalla Legge 107/2015.

Dopo i relativi protocolli ed i Patti Formativi che prevedono di avviare i giovani alla conoscenza delle attività dell’Azienda e tra esse quelle di operatori della cosiddetta “AGRIGENTO CITTA’ TEATRO”, si sono svolti gli incontri propedeutici ed in questa fase sono previste alcune attività sul campo ed in particolare in alcuni dei sette siti in cui ricade il Caffè Letterario ai sensi dell’art.5 dell’ Accordo di Programma Istitutivo dello stesso;
La prima delle Manifestazioni Culturali si terrà ad Agrigento nella Piazza San Giuseppe, anche in adiacenza al Circolo Empedocleo che ha dato ampia disponibilità per ogni ausilio logistico, domani MERCOLEDI 14 DICEMBRE 2016 alle ore 18.30.
Il Progetto Culturale di iniziare da una delle principali piazze del Centro Storico di Agrigento favorisce una conoscenza per gli studenti degli spazi della nostra città, delle potenzialità che essa assume quando viene riletta attraverso gli eventi storici e le ispirazioni delle opere letterarie di quanti come Luigi Pirandello hanno visto in essa un punto di riferimento della società contemporanea.

“Tante maschere e pochi volti” scriveva il Nostro drammaturgo parlando della sua amata città natia Girgenti. Girgenti, Agrigento, Akragas, in qualsiasi modo la si voglia chiamare, la bella città sicula “di Persefone” come la chiamò il greco Pindaro, ben rispecchia l’animo, i modi, le abitudini, il carattere dei suoi abitanti. “I siciliani tristi” come li aveva definiti lo stesso scrittore agrigentino, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Città – Teatro. Ed è proprio la proposta della Città – Teatro agrigentina il punto cardine del progetto innovativo del Caffè Letterario “Luigi Pirandello” che, dal 1999, concorre a promuovere condizioni favorevoli allo sviluppo socio-economico della Provincia di Agrigento. Progetto che, quest’anno, sarà investito da una nuova ventata di freschezza giovanile.

Sarà infatti la classe IV D.S. del liceo scientifico e linguistico “Leonardo” di Agrigento ad immergersi in questa esperienza di recupero delle tradizioni che rendono così affascinante la nostra terra. Gli alunni, che già dall’anno scorso svolgono l’attività di alternanza scuola-lavoro (legge 107/2015 della Buona Scuola) all’interno del Caffè Letterario, guidati in questo percorso formativo dall’ingegnere, nonché docente del liceo Leonardo, Bernardo Barone e dalla dottoressa Veronica Vella, si impegneranno nella messa in scena di alcuni testi tratti dalle opere più note dell’autore siculo, Pirandello.

Lo scopo dello spettacolo, un delizioso e pittoresco connubio fra musica e recitazione, è quello di trasmettere in modo forte e travolgente quelle usanze, quei modi di pensare, quelle fragranze che sono proprie del nostro costume e che spesso vengono dimenticate, citando ovviamente un grande della letteratura che ha segnato profondamente la storia della nostra Provincia. “Scene di teatro lontane nel tempo, ma non nel sentimento” , come diceva Stanislao Nievo, scene che, se rappresentate con professionalità mista ad un pizzico di passione, potrebbero davvero trasportare il pubblico in spazi e tempi lontani ma, al contempo, terribilmente vicini. Se si intende assistere ad un tale spettacolo, il consiglio è di sgombrare la mente da tutto ciò che è superfluo e godersi appieno questo viaggio nel passato.

Inoltre si tratta anche di una proposta di Tecnica del Riuso, con l’animazione culturale, di uno spazio che negli ultimi mesi è stato oggetto di tante polemiche culturali e politiche su alcune scelte progettuali. Oggi, dopo gli interventi strutturali oramai consolidati, è l’intervento con la tecnica del “Riuso” una buona scelta che può rilanciare culturalmente e turisticamente il Territorio, il Centro Storico in sé ed assieme in uno, con le altre parti della città con le quali va recuperato in toto secondo i dettami dei migliori urbanisti di livello internazionale.

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