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Regioni ed Enti Locali

Abusivismo a Licata, Massimo Giletti incontra il sindaco Cambiano: domani nuova puntata a “L’Arena”

arena gilettiAndrà in onda domani la nuova puntata della trasmissione “L’Arena” di Massimo Giletti che ancora una volta parlerà di abusivismo.

Questa volta è stato lo stesso conduttore della famosa trasmissione di Rai 1 a venire a Licata per incontrare il sindaco, Angelo Cambiano, dopo l’attentato incendiario avvenuto nei giorni scorsi nell’abitazione di contrada Stretto.

Giletti ha voluto guardare “de visu” la situazione venutasi a creare a Licata a seguito della decisione, potremmo dire “storica”, di demolire quelle costruzioni abusive dopo sentenze passate in giudicato.

Giorni in cui comitati, proprietari ecc.. hanno voluto però manifestare contro un sistema politico-amministrativo che, a loro dire, ha consentito quegli abusi.

Un argomento “spinoso” che lo stesso conduttore de “L’Arena” ha voluto affrontare a fianco del primo cittadino oramai meglio conosciuto come “sindaco anti-abusivismo”.

 

 

  1. Come già spiegato nei commenti precedenti la cricca di speculatori nel 68 approfitta del blocco totale dell’edilizia pubblica e privata causata dalla legge Mancini che obbliga i Comuni ad adottare il PRG sostituendo il vecchio programma di fabbricazione.Il tappo salta nel 1978 quando i Sindaci vengono travolti da tumulti di piazza organizzati dai comitati che vogliono mettere le mani sulle speculazioni fondiarie tramite le lottizazioni abusive “controllate” nel senso che la cricca controlla che tutto fili liscio come l’olio e i numeri le danno ragione,con la prima sanatoria dell’84 occorre potenziare gli uffici comunali e del Genio Civile per la valanga di richieste di sanatorie.Nel frattempo gli emigrati investono i loro risparmi sulle coltivazioni in serra e le banche scoppiano di depositi milionari.A Vittoria passano dal mercato due miliardi alla settimana ,da Pachino partono cento TIR al giorno per i mercati generali di Fondi e di Roma.Quelli del tavolino,menti raffinatissime,colgono al volo la necessità di farsi una casetta al mare ed in campagna.Il metodo collaudato in Città come Gela,Niscemi,Vittoria viene applicato sulle spiagge .Si traccia un viale largo 12 metri e si rende carrozzabile col misto di cava.All’ingesso si mette una catena con una villetta dove alloggia il custode.In fondo al viale si realizza un bar per accogliere i bagnati della domenica ai quali finalmente i privati danno un libero accesso almare.Nascono così i villaggi abusivi da Scoglittti sino A Marzamemi con nomi esotici:costa ESPERIA,Costa FENICIA,baia DORICA.Quelli del tavolino non credono ai propri occhi ,gli affari illeciti vanno a gonfie vele.Ogni tanto qualche Pretore d’assalto,proveniente da Lotta continua o democrazia proletaria da fastidio,come Condorelli o Asaro ma viene subito neutralizzato.Le Procure sono intasate dai processi per la guerra di mafia e nessuno capisce che le faide sono provocate appunto dai grossi interessi dell’abusivismo.Solo gli imbecilli possono ancora sostenere la tesi degli appalti di cui si occupavano altri tavolini dove cosa nostra e stidda avevano raggiunto accordi di acciaio e chi sgarrava veniva eliminato,diciamo che si trattava di omicidi di ASSESTAMENTO e di PREVENZIONE.Esaurite le spiagge e i terreni appetibili dentro le periferie,quelli del tavolino passano al CENTRO STORICO e acquistano a prezzi stracciati i maestosi palazzi pericolanti del vecchio NOBILITATO che non ha i soldi per costose opere di manutenzione.La cricca li demolisce e realizza moderni palazzi a 5 piani con ascensore facendo soldi a palate.Nell’87 un’altra occasione da favola,il decreto Falcucci fa arrivare in Sicilia un fiume di miliardi.La parte del leone la fa la Costanzo del Cavaliere Carmelo Costanzo :la capitale è Gela dove il sistema escogita un metodo infallibile ed efficace che solo uno specialista può capire.La cricca del tavolino intuisce che può comprare i terreni destinati ad edifici scolastici a prezzi stracciati e rivenderli al Comune a peso d’oro.I progettisti nei piani parcellari di esproprio allegati ai progetti offrono mediamente diecimila lire al mq.La cricca si oppone e ricorre in Tribunale chiedendo “200.000”,i compari del Comune fingono di resistere in giudizio e chiedono la nomina del CTU,ma prima che questi depositi la perizia in Tribunale,STRANAMENTE il Comune propone ai nuovi proprietari un bonorio componimento a 80.000 lire e scorre un fiume di tangenti.Ma i compari del tavolino non possono fare l’atto di vendita al Comune presso il Notaio perchè in effetti sono solo possessori tramite scrittura privata.I vecchi proprietari truffati si rifiutano di andare dal Notaio e il Comune non può acquisire al demanio comunale i terreni dove sorgono le scuole.E qui casca l’asino perchè il Sindaco non può ottenere il CERTIFICATO DI AGIBILITA’ e quindi i nuovi edifici scolastici per Legge sono INAGIBILI,il problema è superato grazie al fatto che gli Organi Tutori e di Controllo non controllano.Come ha detto Gilletti oggi con il sindaco di Licata a proposito del Comitato Regionale Demolizioni che DORME ,eppure Crocetta è un tipo molto sveglio ma è impegnato a cambiare continuamente i suoi Assessori e poi ora è in campagna elettorale e i Sindaci possono essere mandati allo sbaraglio.

    • Purtroppo l’abusivismo edilizio continua perchè la cricca sta mettendo le mani sui piani particolareggiati di recupero dei quartieri abusivi.I piani di recupero prevedono nei lotti interclusi una densità di due metri cubi a metroquadro.La cricca li compra pertanto a prezzo stracciato e gli amici del Comune subito aumentano la densita a cinque e in qualche caso a novemetri cubi a metro quadrato.Purtroppo vi è il vincolo della cubatura di 1.000 mc per un lotto.Allora intervengono gli specialisti della cricca.Supponiamo che la cricca acquista un lotto di 500 mq.,l’acquirente lo intesta a quattro prestanomi e i lotti diventano quattro di 125 mq.sui quali si possono realizzare quattro palazzi in aderenza di mille metri cubi ciascuno.Ogni palazzo ha una scala fittizia che viene rimossa e i quattro palazzi vengono di fatto FUSI in un solo palazzo di 4.000 metri cubi e di nuovo tangenti per gli amici del Comune che chiudono gli occhi.Al solito nessun controllo ,tutti dormono.Solo i compari del tavolino stanno svegli.

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