Acqua pubblica ad Agrigento, Giacalone (Pdr): “il Sindaco spieghi la sua azione”

“Il Sindaco di Agrigento spieghi alla città la sua azione che porti alla gestione pubblica dell’acqua“.

A dichiararlo è il consigliere comunale di Agrigento del Pdr, William Giacalone (in foto), che dopo il dibattito in consiglio comunale e l’atto di indirizzo predisposto dalla giunta, interviene sul tema del ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico nella Città dei Templi.

“La dichiarazione contenuta nella famosa delibera di Giunta – afferma Giacalone – non fa un passo avanti rispetto a quello che da almeno un millennio conosciamo: l’acqua è pubblica.
Grazie Sindaco Firetto ma così non fai fare un passo avanti alla città.
Vogliamo conoscere il percorso che l’Ente vuole intraprendere per portare finalmente la gestione pubblica dell’acqua e per fare ciò non basta dire che l’acqua è cosa pubblica“.

“Esiste un testo concordato da molte amministrazioni comunali della provincia di Agrigento, alla cui stesura hanno anche partecipato due rappresentanti della giunta Firetto, e che è stato approvato da molti consigli comunali, ma non è stato spiegato il perché la sola giunta Firetto abbia stravolto il testo scegliendo un percorso solitario che appare in totale continuità con l’attuale gestione del servizio idrico.
Dica Firetto che, per i suoi buoni motivi, preferisce l’attuale gestione privata dell’acqua“.

“Personalmente – conclude il consigliere comunale del Pdr – ritengo che le cose possano e debbano cambiare per cui presenterò in consiglio comunale, in alternativa alla delibera della giunta, lo stesso testo votato da altri consigli comunali della provincia così, al momento del voto,si farà una operazione verità su chi è a favore dell’attuale gestione privata del servizio idrico e chi invece lavora affinchè le cose possano cambiare per poter tornare ad una gestione più equa e solidale di un bene primario quale l’acqua“.