Agrigento, differenziata fra caos e polemiche. Hamel: “città sporca ma durerà poco”

“E’ molto difficile dialogare e spiegare quando non c’è molta volontà di ascoltare, ma nonostante tutto voglio ribadire alcuni aspetti (cosa forse assolutamente inutile perchè continuerete a dire: ma la città è sporca e piena di immondizia e su questo punto avete sicuramente ragione)”.

A scriverlo sul proprio profilo Facebook è l’assessore comunale all’ambiente Nello Hamel, che interviene così dopo le recenti polemiche sui disservizi relativi alla gestione della raccolta differenziata nella città di Agrigento.

“Prima di tutto in questi giorni siamo in emergenza, il ciclo della differenziata si è interrotto perchè la regione ha rinnovato l’autorizzazione a scaricare l’indifferenziato dopo 6 giorni (a cui si aggiungono altri due per le sub autorizzazioni) e siamo stati costretti a fare i salti mortali assicurando il massimo possibile di raccolta di tutti i prodotti (a Porto Empedocle nonostante l’impegno dell’ottimo assessore Baiamonte che si spende con dedizione non si ritira nulla da 5 giorni e sotto i palazzi di Piazza Italia c’è una discarica di circa 3 metri cubi oltre la discarica di decine di metri cubi all’ingresso della città e l’immondizia bloccata davanti le residenze). La città è sporca perchè il personale è stato necessario per supportare la raccolta, ma questo è stato indispensabile perchè oggi la nostra città non trasferirà rifiuti all’estero. Ed inoltre se non ci fosse stata la percentuale ormai del 70% il costo del trasferimento dei rifiuti a Lentini sarebbe costato tra discarica e trasporto almeno 600 mila euro al mese contro gli attuali 140.000 mensili tutto compreso”.

“La città – continuna Hamel – è sporca, ma questo durerà poco ma in compenso si sono denunciati 4.500 evasori totali con un recupero di 1.200.000 euro per il 2018 e almeno 4.000.000 di euro per gli arretrati non prescritti, la città è sporca ma ben presto non lo sarà più perchè da giorni operano le squadre dei decespugliatori e domani entreranno in funzione altri 10 operai in supporto mentre se tutto va bene a fine giugno avremo 60 operai dei servizi civici tutti destinati a far ritornare la nostra città alla normalità. LA CITTà è SPORCA E PIENA DI ERBACCE, MA I VOSTRI RICORDI DEL PASSATO SONO SVANITI? QUANTE DISCARICHE C’ERANO NEL 2015/16/17 , se volete posso elencarvele e molte sono le stesse che oggi offendono il vostro sguardo. In quegli anni quante volte avete protestato per le erbacce nelle scale e nelle strade, quante volte avete protestato per le discariche nei siti dei cassonetti quando c’erano ( e molto spesso) scioperi o chiusure delle discariche. La città è sporca e molti protestano perchè cerchiamo di stimolare il volontariato e l’impegno spontaneo, io non faccio esibizionismo di cui non ho di bisogno, ma autoironia e tentativo di coinvolgimento”.

“Oggi – sottolinea l’assessore all’ambiente – sono contento perchè due turisti che, al contrario di tanti residenti hanno capito le difficoltà che attraversiamo, mi hanno chiesto di poter pulire un pezzetto della spiaggia di Maddalusa una si chiama Maartje Kruiijt ed è entusiasta di aver dato una mano alla nostra città che nonostante tutto le appariva bellissima, sono contento perchè la Parrocchia di Fontanelle ha ripulito la zona limitrofa ed io gli ho mandato un supporto per lo scerbamento. Per favore, io so bene che FB è uno strumento perverso che ispira risentimenti e protagonismi esasperati, ma cercate di vedere l’altra metà o forse due terzi del bicchiere che sta creando i presupposti per il nostro futuro pulito, civile e meno gravoso per i contribuenti ORA VI POTETE SCATENARE ED IO POTRO’ SENTIRMI COME DANIELE NELLA FOSSA DEI LEONI, MA SARO’ SEMPRE FIERO DI QUELLO CHE STO CERCANDO DI REALIZZARE PER LA CITTA’ E LASCERO’ IL CAMPO SOLO QUANDO AVRO’ RAGGIUNTO L’OBIETTIVO”.