Agrigento, Vullo (Pd): soluzioni urgenti e immediate per evitare licenziamento 29 operatori ecologici

“Mi rivolgo al Sindaco e all’assessore al ramo Mimmo Fontana; Inaccettabile rassegnarsi al fatto ché l’unica soluzione in merito alla vicenda rifiuti, sia il licenziamento di 29 padri di famiglia, in un momento di assoluta difficoltà economico/sociale che sta attraversando il nostro territorio Agrigentino”.

Interviene così il consigliere comunale del Pd al comune di Agrigento, Marco Vullo (in foto), che chiede all’amministrazione di intervenire per evitare il licenziamento dei 29 operatori ecologici.

“Faccio appello – afferma Vullo – al grande senso di responsabilità a cui ci sta abituando il nostro primo cittadino e concordo con lui che bisogna cambiare rotta per portare la nostra città a livelli ottimali di pulizia, ma tutto ciò non può passare attraverso il licenziamento degli operai, costretti da sempre a pagare il prezzo salato di una gestione dei rifiuti poco chiara dove le politiche sbagliate degli ultimi vent’anni anno portato il comparto al tracollo.
Bisogna riflettere attentamente nel trovare soluzioni immediate e alternative per scongiurare i licenziamenti, questa nuova amministrazione non può contaminare quanto di positivo sta cercando di portare avanti in questa prima fase amministrativa, macchiandosi di questa ingiustizia sociale.
Solo attraverso l’avvio di azioni amministrative concrete, si possano trovare soluzioni utili per migliorare la situazione attuale, cercando la collaborazione con soggetti esperti nel settore, con quelle società che vi operano, professionisti d’indubbia esperienza tecnica, al fine di predisporre un piano di raccolta differenziata integrata dei rifiuti urbani, che porti finalmente la nostra città a dotarsi di questo efficacie modello che garantirebbe un notevole risparmio in bolletta per le famiglie Agrigentine e la tutela e la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali“.

“Tengo altresì a precisare a differenza di quanto erroneamente detto che né il sottoscritto, né il Consiglio Comunale precedente nulla centra rispetto al bando di gara firmato dal Commissario e ai licenziamenti, anzi il consiglio comunale precedente nella sua maggioranza rispetto alla vicenda dei rifiuti ha cercato sempre di perseguire il bene comune attraverso la tutela e la salvaguardia di tutti i posti di lavoro.
In questo momento – conclude Vullo – mi sento di essere vicino alle famiglie degli operai, speranzoso che il senso di responsabilità di tutti gli attori di questa vicenda prevalga rispetto al dramma che si potrebbe creare per gli operatori ecologici con il venire meno del posto di lavoro”.