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Discarica a cielo aperto fra Agrigento e Favara: rifiuti marciscono sotto il sole

Sulla SS115 all’altezza della strada che porta alla miniera c’è una montagna di rifiuti che marcisce sotto il sole. E’ una bomba ecologica, una tra le centinaia presenti nei territori di Agrigento e Favara.

E’ in atto una singolare guerra tra gli incivili e i virtuosi, quando a stravincere sono i primi che si divertono pure a lanciare la loro spazzatura nel mezzo delle carreggiate, incuranti del pericolo che può rappresentare la loro imbecille azione.

Il fenomeno dura dallo stesso momento dell’entrata in vigore della raccolta porta a porta ed è figlia dell’evasione fiscale. Chi sporca è chi non paga e non vuole rischiare di essere scoperto. In passato conferiva nel cassettone di zona, oggi non si fida di posare i rifiuti davanti l’abitazione, troppo rischioso. Nella stragrande maggioranza chi minaccia la salute di tutti e distrugge l’ambiente è un arrogante incivile che non ha rispetto nemmeno per se stesso.

Questo è il quadro, all’interno del quale ci si chiede: le istituzioni che fanno? I Comuni e lo Stato davanti ad una così grave emergenza cosa fanno? La risposta sta nel continuo moltiplicarsi di discariche abusive. Eppure basterebbe una opportuna lotta all’evasione fiscale. E’ urgente fare pagare tutti. Non occorre l’esercito per controllare ogni angolo del territorio. Si inizi a fare pagare tutti. Non si sta cercando il super latitante Messina Denaro, ma migliaia di “sperti” arroganti che minacciano la salute pubblica e la stessa economia di un territorio che si vanta di essere a vocazione turistica.

Ognuno dovrebbe svolgere pienamente il proprio ruolo, mi chiedo l’Anas denuncia alle autorità competenti la presenza di pericolose discariche lungo le strade di propria competenza? E, allo stesso modo, l’ex Provincia regionale e i Comuni? E’ stata interessata la Procura della Repubblica trattandosi, chiaramente di reati? E allo stesso modo ai responsabili della sanità pubblica?

Non abbiamo le risposte, ché è difficile procurarsele, ma sotto il sole si moltiplicano le discariche abusive è questa come risposta ai nostri quesiti basta e avanza.

Gli incivili sono ovunque, viceversa non avrebbero ragione di esistere le leggi e le forze dell’ordine per farle rispettare, da noi c’è qualche ingranaggio delle istituzioni che non funziona e rende il territorio un paradiso per i trasgressori e l’inferno per i cittadini virtuosi.

Franco Pullara – SiciliaOnPress

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