Naro, “ucciso a colpi di zappa”: testimone conferma accuse

Si è svolto ieri il processo in Corte d’Assise al Tribunale di Agrigento scaturito dall’omicidio di Costantin Pinau, l’agricoltore romeno ucciso a colpi di zappa nel luglio dello scorso anno a Naro.

Nel corso dell’ultima udienza un testimone è stato ascoltato in aula ed ha confermato quando tragicamente accaduto quel giorno; tesi che sarebbe in linea con quella dell’accusa.

In questo troncone giudiziario, svolto con il rito ordinario, è finita alla sbarra la giovane 39enne Anisoara Lupascu accusata insieme al marito e al figlio di avere preso parte all’agguato del 37enne Pinau Constantin poi morto a causa delle ferite riportate. Nell’agguato, come si ricorderà, restò ferita anche la moglie della vittima nel tentativo di difendere il marito.

Vasile Lupascu ed il figlio 19enne Vladut Vasile Lupascu, come si ricorderà, sono a processo in un altro procedimento (la requisitoria del pubblico ministero è prevista per il prossimo 16 maggio ndr).

Il processo nei confronti della donna è stato rinviato al prossimo 24 maggio quando verrà ascoltato il figlio della vittima.