Si indaga dopo il ritrovamento di una testa di cinghiale mozzata davanti l’abitazione di campagna di proprietà di un assessore comunale di Licata.
Una busta contenente due proiettili è stata recapitata ieri al sindaco di Montevago e presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo.
Una bravata o un gesto intimidatorio? E’ su questo che gli investigatori si stanno concentrando per dare una risposta dopo il ritrovamento di una croce in polistirolo dove erano allocate alcune cartucce da caccia calibro 12 e la carcassa di un uccello con in bocca un bossolo.
Avrebbe trovato la carcassa di una gallina sviscerata e con la testa mozzata. Probabile – ed ennesimo – gesto intimidatorio all’indirizzo di un imprenditore 62enne che stava realizzando una struttura ricettiva nell’agrigentino.
Il Segretario Generale della Cgil di Agrigento Alfonso Buscemi e il Segretario provinciale della Flai Cgil di Agrigento, Giuseppe Di Franco, condannano senza alibi il vile atto che ha subito il componente della segreteria della Flai Cgil di Agrigento e presidente dell’Alpa Sicilia, Franco Colletti, al quale è stato danneggiato da ignoti un uliveto, con […]
Intimidazioni, con presunte richieste estorsive, ricevute attraverso più mail e destinate a un’azienda produttrice di vini di Menfi.
Un possibile atto intimidatorio quello avvenuto a Licata, in un cantiere edile dove si stanno costruendo delle costruzioni ad uso privato.
Colpi d’arma da fuoco contro una istituenda struttura ricettiva presente nelle campagne fra Agrigento e Palma di Montechiaro.
Sono quattro i colpi di arma da fuoco sparati contro un Suv sul quale sarebbero stati anche lasciati, dentro un sacchettino, alcuni proiettili inesplosi.
Una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile. E’ quanto trovato su di un’auto a Ribera domenica scorsa da un imprenditore cinquantenne che aveva lasciato il proprio veicolo parcheggiato nei pressi della sua abitazione.