Continuano a registrarsi, in tempi di limitazioni derivanti dalle disposizioni in materia di contenimento da diffusione da Coronavirus, casi di litigi fra ex coniugi per vedere i propri figli.
C’è voluto l’intervento dei poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento per sedare una lite scoppiata fra madre e figlio.
I poliziotti del Commissariato di Canicattì hanno eseguito un provvedimento di divieto di avvicinamento a carico di un quarantenne che – secondo l’accusa – avrebbe vessata l’anziana madre.
Una accesa discussione che ha portato all’intervento degli uomini delle Forze dell’Ordine nel centro storico di Agrigento.
Avrebbe picchiato più volte la madre e per questo un uomo di 44 anni di Licata è stato arrestato per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia.
E’ stato decisamente un brutto ferragosto per una famiglia di Favara.
Nel corso dell’ultima udienza davanti ai giudici del Tribunale di Agrigento una giovane donna di Porto Empedocle avrebbe negato la circostanza di essere stata indotta dalla madre a prostituirsi.
Ammette di avere sparato alla madre il 22enne di Palma di Montechiaro davanti al gip del Tribunale di Agrigento durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto.
Avrebbe sparato alla madre con una pistola rudimentale, ferendola di striscio alla testa. E’ accaduto ieri mattina a Palma di Montechiaro, dove un giovane ventiduenne è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri per l’ipotesi di reato di tentato omicidio.
Avrebbe minacciato con un coltello la madre che sarebbe poi stata rinchiusa all’interno di un appartamento al culmine di una accesa lite familiare.