Nessuna tolleranza per coloro che portano avanti la barbara “tradizione” di bruciare i teloni delle serre.
Dopo l’approvazione della giunta regionale che ha accolto la proposta dell’assessore alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, di svolgere le elezioni per i Liberi Consorzi in Sicilia il prossimo 11 settembre, è tempo di campagna elettorale anche ad Agrigento.
Parole dure quelle del sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato (in foto) che sul proprio profilo Facebook si sfoga dopo le emergenze del proprio Comune.
Il sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato (in foto), in un post sul proprio profilo Facebook torna a parlare del fenomeno abusivismo e delle demolizioni che a breve riguarderanno il comune del Gattopardo:
Due dimissioni “avvolte nel mistero” quelle avvenute al comune di Palma di Montechiaro.
Anche il sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato (in foto) , sarà uno dei protagonisti della “Prima marcia nazionale degli amministratori sotto tiro” che si terrà a Polistena il prossimo 24 di giugno.
Niente bagni alla foce del fiume Palma. Con propria ordinanza il sindaco di Palma di Montechiaro, Pasquale Amato (in foto), ha infatti deciso “la non balneazione del tratto di litorale di 450 metri lineari, compreso tra 250 metri a destra e 200 metri a sinistra della foce del fiume Palma”.
“Siamo di fronte ad un illecito che fa parte di una cultura che è di mafiosità, della convinzione che agire nell’illegalità è una sorta di diritto di cittadinanza comunque. Non esiste il sindaco antiabusivismo siamo tutti antiabusivismo“.
Tutto pronto per ciò che riguarda la rete idrica del comune di Palma di Montechiaro: progetto e preventivo.
Prevista, ma forse inaspettata giornata quella di ieri svolta al Comune di Palma di Montechiaro, reduce dagli attentati intimidatori dei giorni scorsi dopo l’incendio dei mezzi della Dedalo Ambiente che ha messo in ginocchio la raccolta dei rifiuti solidi urbani della città.