Il Gip del tribunale di Pordenone Alberto Rossi, ha emesso l’ordinanza con cui si è proceduto all’arresto di Giosuè Ruotolo accusato di aver ucciso a Pordenone la coppia di fidanzati Trifone Ragone e Teresa Costanza e della fidanzata Rosaria Patrone accusata di favoreggiamento.
Un tassello che sembra essere presente all’interno del pc di Giosuè Ruotolo per definire il puzzle sull’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, i due fidanzati barbaramente uccisi il 17 marzo scorso, nel parcheggio del centro sportivo “Crisafulli” di Pordenone.

Possibile svolta nelle indagine sull’omicidio di Pordenone, dove persero la vita lo scorso 17 marzo i due fidanzati Teresa Costanza e Trifone Ragone, barbaramente uccisi a colpi d’arma da fuoco all’interno della propria automobile nei pressi del Palazzetto dello Sport “Crisafulli”.

Si infittiscono sempre di più le indagini sull’omicidio di Pordenone che lo scorso 17 marzo ha visto Teresa e Trifone perdere la vita.

Le indagini sull’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone potrebbero essere paragonate ad un grosso pentolone in continua ebollizione.
Nuove importanti indiscrezioni sul delitto di Trifone Ragone e Teresa Costanza.

Non si arrestano le indagini circa l’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone.

Continuano senza sosta le indagini sul delitto di Teresa Costanza e Trifone Ragone.

Nel corso della perquisizione dell’auto di Giosuè Ruotolo, unico indagato del delitto di Teresa Costanza e Trifone Ragone, sarebbe stata trovata una traccia “sospetta ed interessante” dal punto di vista investigativo, sul gancio della cintura di sicurezza.