Sarà proiettato, stasera, 27 agosto, alle ore 21,30 al parco Ferroviario della stazione di Porto Empedocle Centrale, il documentario “Quasi12-Nessun colpevole” che narra la tragica vicenda del piccolo Stefano Pompeo, un ragazzino di 11 anni di Favara che venne ucciso per errore, da un commando mafioso, il 21 aprile del 1999: esattamente 20 anni fa.
22,21 euro per il rilascio ex novo; per il rilascio in caso di smarrimento, furto o deterioramento 27,37 euro; il rilascio residuale di carta d’identità cartacea costerà 5,42 euro e il rilascio del duplicato di carta d’identità cartacea, in caso di furto, smarrimento o deterioramento costerà 10,58 euro.
“Considerato che i lavori dello stadio Collura e del porticciolo turistico sono già stati appaltati da un po’di tempo, credo sia doveroso chiedere come mai i lavoro non sono ancora avviati”.
Sarebbero emerse alcune anomali ai sistemi di sicurezza della navigazione e al rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino, al training e alla familiarizzazione dell’equipaggio con le procedure di emergenza previste a bordo secondo le convenzioni previste.
Sono in tutto una ventina i migranti, probabilmente di origine tunisina, arrivati all’interno del porto di Porto Empedocle poco dopo l’orario di pranzo di questo giovedì. Tra di loro almeno due minorenni.
Dopo il sequestro preventivo da parte della Procura della Repubblica di Agrigento della nave Ong spagnola “Open Arms”, l’imbarcazione è arrivata da Lampedusa al porto di Porto Empedocle.
Proseguono gli eventi previsti all’interno della rassegna “Binari d’Estate”, organizzata dalle associazioni Ferrovie Kaos e MariTerra nell’area della stazione di Porto Empedocle Centrale.
Atto sacrilego e, apparentemente immotivato, è avvenuto a Porto Empedocle.
Lunghe code e traffico bloccato sulla strada statale 115. Precisamente nei pressi del quartiere di Porto Empedocle “Grandi Lavori”, tre auto avrebbero impattato tra di loro.
Sarebbe stata “beccata” a rubare due deodoranti dagli scaffali di un negozio di Porto Empedocle. Una giovane casalinga 20enne è stata per questo denunciata, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento.