E’ stato assolto “perchè il fatto non sussiste” il netturbino cinquantenne accusato di avere abusato per sette anni della figlia, minorenne, della compagna di vita.
Divieto di avvicinamento per un 50enne nei confronti delle persone offese. E’ questo il provvedimento firmato dal gip del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, dopo la denuncia presentata da una donna, presunta vittima di violenze fisiche e psicologiche.
Violenze e vere e proprie torture. Racconti choc da parte di alcuni migranti che hanno vissuto momenti da vero “incubo” nell’ex base militare “Casa Bianca” a Sabratah in Libia prima del “viaggio della speranza” verso l’Italia.
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Naro, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, traevano in arresto in flagranza di reato Gero Curto, classe 1981, disoccupato di Naro, già ben noto alle Forze dell’Ordine, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari poiché resosi responsabile del reato di evasione e […]
E’ nata ad Agrigento l’associazione di volontariato “IntegrAzione” che ovviamente si occuperà di politiche dell’integrazione e dell’accoglienza, con grande impegno verso i minori non accompagnati e le giovani madri che hanno subito violenze nelle traversate.
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento hanno condannato a sei anni di reclusione un cinquantunenne empedoclino, accusato di avere perpetrato degli abusi nei confronti della nipote della propria compagna.
Gli agenti del Commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle, hanno posto il divieto di avvicinamento alla propria famiglia ad un pescivendolo.
Vessava verbalmente e fisicamente l’anziana madre.
Altro agghiacciante caso di cronaca nell’agrigentino, dove a Licata in una Comunità alloggio una giovane ragazza di 25 anni, Veronica Cusumano, è stata ritenuta responsabile di violenze sessuali nei confronti di un minore.
Gerlando Massimino, noto come lo stalker di Villaseta, è stato condannato a due anni di reclusione.