fbpx
Cultura Regioni ed Enti Locali

Ribera, il sociologo Pira: “emergenza educativa occorre una nuova genitorialità”

“Non nascondiamoci dietro un dito. C’è in atto un’emergenza educativa ed occorre una nuova genitorialità, più forte e responsabile. Le tecnologie possono essere un’opportunità, al momento però registriamo tanti rischi e devianze”.

Lo ha detto venerdì pomeriggio nel Salone del Bambino attiguo alla Chiesa Madre, il professore di sociologia dell’Università di Messina, Francesco Pira (in foto), relatore di uno dei cinque incontri dedicati al rapporto Genitori e Figli, organizzato dalla Comunità Masci di Ribera.  “Nuove tecnologie e nuova genitorialità: comprendere i rischi, cogliere le opportunità”. Questo il tema del secondo incontro organizzato dalla Comunità MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) di Ribera che il relatore il professor Francesco Pira, Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e Delegato del Rettore alla Comunicazione dell’Università di Messina ha affrontato con una relazione a braccio durata oltre un’ora.  L’incontro rientrava nel ciclo di seminari intitolato “Genitori, figli, social, disagio…Parliamone” nati, spiegano gli organizzatori “ad aiutarci ad essere madri e padri migliori nel terzo millennio”.

La relazione del professor Francesco Pira, autore del saggio “Figli delle App” e Coordinatore Didattico del Master in Esperto della Comunicazione Digitale presso l’Ateneo peloritano, di grande impatto, a giudizio delle persone presenti, che con gli applausi lunghi e calorosi hanno dimostrato il gradimento, svolta su un tema di grande impatto emotivo e notevole rilevanza sociale, grazie alle ammirevoli e arti oratorie del sociologo, è stata scorrevole, coinvolgente, interessante ed istruttiva. Al termine sono intervenuti l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune, dottoressa Mariella Ragusa, il Parroco della Chiesa Madre Don Giuseppe Argento. Ad introdurre e concludere è stato l’ingegner Francesco Barrovecchio della Comunità Masci. Soddisfazione per la riuscita di questo secondo incontro è stata espressa dal Magister della Comunità Masci Giovanni Fasulo e dal fondatore della stessa Comunità Lillo Palermo. Presenti anche delegazioni Masci di Agrigento, Porto Empedocle e Licata ed il Consigliere del Presidente Nazionale, Enzo Baldacchino.

Un momento di grande riflessione condivisa in cui non sono mancati accenni alle difficoltà quotidiane delle famiglie dopo due anni pandemia e per i venti di guerra.

Ribadita anche dall’esperto professor Pira la fragilità dei bambini e degli adolescenti in una società in cui cresce il cattivismo.

Le prossime 3 conferenze si svolgeranno il 29 marzo (dipendenza da sostanze chimiche), in aprile bullismo e cyberbullismo e maggio su rapporti genitori figli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.