Colpi d’arma da fuoco contro una istituenda struttura ricettiva presente nelle campagne fra Agrigento e Palma di Montechiaro.
I militari dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento stanno indagando su quanto accaduto nella tarda serata di sabato dove un’auto di proprietà di una trentunenne è stata bersaglio di alcuni colpi di arma da fuoco.
Con l’ipotesi di reato di detenzione illecita di armi comuni da sparo, aggravata dal possesso di munizionamento da guerra, e ricettazione, la Polizia ha posto agli arresti un 52enne trovato – secondo l’accusa – in possesso di una pistola calibro 7,65 con due caricatori vuoti e alcuni proiettili ancora inesplosi.
Due soggetti, con il volto parzialmente travisato, si sarebbero avvicinati ad un 48enne di Agrigento puntandogli una pistola e rivolgendogli frasi minacciose.
Nella mattina di giovedì 15 ottobre, i Carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro insieme a quelli della Sezione Operativa della Compagnia di Licata, dopo aver monitorato per diverso tempo L.V.M. classe 1978, hanno deciso di intervenire.
Amara scoperta per una famiglia agrigentina che dopo avere portato il proprio cane dal veterinario per alcuni malesseri hanno appreso che l’animale aveva un pallino di piombo nel cuore.
Sono dovuti intervenire gli agenti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento al Villaggio Mosè dopo una segnalazione arrivata al culmine di una lite familiare.
Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati dopo il ritrovamento di una pistola clandestina con cartucce e caricatore, scoperta all’interno di uno dei negozi “Pelonero” dopo il blitz effettuato nell’ambito dell’inchiesta denominata “Malebranche”.
Nella tarda serata del 12 luglio scorso, la Polizia di Stato nel corso di un’attività di Polizia rivolta alla prevenzione ed alla repressione dei reati, interveniva presso un locale della centrale Piazza Sant’Angelo di Licata, poiché era stato segnalato un ragazzo di colore che armato di pistola aveva minacciato gli avventori del bar.
I Carabinieri della Sezione operativa di Licata hanno arrestato, ieri pomeriggio, un 46enne licatese che teneva nascosta in casa una pistola clandestina e le munizioni per la stessa.