fbpx
Regioni ed Enti Locali

Agrigento, rifiuti. Fontana: “raccolta differenziata per gli esercizi commerciali di via Atenea e San Leone”

firetto fontana1Conferenza stampa stamani al Comune di Agrigento sul tema del servizio di raccolta rifiuti.

Novità importanti che hanno riguardato sopratutto la gestione dei rifiuti dopo le ordinanze n. 5 e 6 della Regione Siciliana, che hanno indotto a rimodulare i costi del servizio.

La chiusura della discarica di Siculiana si è infatti tradotto in un aumento dei costi, con un aggravio di spesa che si aggira intorno i 6500 euro giornalieri. Si tratta, in particolar modo, di costi di trasporto verso la discarica di Lentini. Per questo il Comune è già a lavoro per cercare di ammortizzare questo aggravio attraverso soluzioni alternative che, come afferma l’assessore all’ambiente Domenico Fontana, riguarderà soprattutto la possibilità di conferire in posti più vicini.

Questo – sottolinea Fontana – si tradurrà in un risparmio stimato di circa 1500 euro al giorno. E’ una soluzione che serve solo a tamponare il danno, ma vi sono aspetti positivi delle ordinanze regionali che agevoleranno il percorso già intrapreso dal Comune di Agrigento“.

L’assessore in particolare fa riferimento all’accelerazione della costituzione in Sicilia delle SRR che sarà la società che dovrà redigere la gara per la gestione del servizio sui rifiuti. Non più dunque una gara per Comuni o per Aro, ma su scala d’ambito. Una procedura che già vede Agrigento con la SRR procedere verso la gara d’appalto per la gestione del servizio. 

Le novità per la città dei Templi riguardano anche la raccolta differenziata. Agrigento è la terza città in Sicilia per raccolta differenziata; un obiettivo raggiunto solo grazie al quartiere di Fontanelle (unico ad avere a regime il servizio ndr) e alle poche isole ecologiche presenti. Questo vuol comunque rappresentare una buona base sulla quale partire e avviare anche in altri quartieri la differenziata.

Ed è qui che l’assessore Fontana annuncia come per i “soli esercizi commerciali, via Atenea e l’intero territorio di San Leone, vedranno a breve partire la raccolta differenziata. Si tratta di un’importante novità che servirà a raggiungere il traguardo del 6% in più rispetto al dato dello scorso 31 dicembre 2015“. “Inoltre – aggiunge l’assessore comunale all’ambiente – a partire dal mese di settembre si riprenderà la raccolta differenziata a cassonetto stradale dopo la campagna di informazione e sensibilizzazione che ci sarà per tutto il periodo estivo“.

Fontana poi ha voluto chiarire gli aspetti legati ai lavoratori Gesa: “Non si tratta di lavoratori comunali, ma di dipendenti Gesa. Il Comune è socio di Gesa, e oltre a versare la quota sociale negli anni ha acquistato alcuni servizi. Quest’anno non si aumentata la Tari e si è deciso di tagliare questo tipo di servizio non essendoci alcun obbligo. Queste persone sono state affidate al cantiere di Agrigento in quanto, quando vi è stata la messa in liquidazione della Gesa, sono stati divisi i lavoratori per vari comuni. Ad Agrigento vi è stato un aumento del personale di circa il 40% (175 unità ndr), questo comporta inevitabilmente un aumento dei costi che pesano alle tasche dei contribuenti. Io – sottolinea Fontana – sono d’accordo con le preoccupazioni dei sindacati, ma voglio vedere che una famiglia agrigentina sia in grado di spendere lo stesso rispetto ad altri comuni per l’identico servizio“.

Un servizio che potrebbe essere svolto con un personale minore, e che ad oggi pesa sui contribuenti agrigentini“.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.