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Cronaca

Delitto Loris: suocero di Veronica iscritto sul registro degli indagati

Loris StivalSe l’intento di Veronica Panarello fosse quello di creare ancora più confusione sulla vicenda del delitto che vede tristemente come protagonista il piccolo Loris Stival, strangolato nel novembre del 2014 e abbandonato in un canalone nelle campagne di Santa Croce Camerina, allora ci è riuscita pienamente.

L’ultima rivelazione della donna risalente a qualche giorno fa, tira in ballo il suocero: “Loris lo ha ucciso mio suocero Andrea Stival – ha detto – e ho ricordato tutto quando sono andato a trovarlo al cimitero, ma non l’ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo. Lo ha fatto perché eravamo amanti“.

Ed ecco che “come atto dovuto” scatta l’iscrizione sul registro degli indagati del nonno del piccolo Loris. “Indagato? La stampa lo sa e noi no. Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione, né formale né informale“. Così l’avvocato Francesco Biazzo, legale di Andrea Stival, ha commentato la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati del suo assistito.Andrea Stival – ha aggiunto il penalista – è estraneo alle accuse mosse dalla nuora, che quereleremo per calunnia appena avremo gli atti delle sue dichiarazioni. Non ha ucciso lui Loris e non era l’amante di Veronica Panarello“.

Cautela da parte del legale di Davide Stival, padre del piccolo Loris: “Accuse poco credibili, obiettivo è verità” afferma l’avvocato Daniele Scrofani che continua, “Certo a prima vista le dichiarazioni appaiono poco credibili, ma noi attendiamo con fiducia il lavoro della magistratura, certi che si arriverà al nostro unico obiettivo: raggiungere la verità“.

Un caos, un calderone in cui follia, sospetti, crudeltà ma soprattutto mancato rispetto per un piccolo angelo innocente, si mischiano per creare un boccone amaro difficile da mandare giù soprattutto per chi Loris, lo ha amato veramente.

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