Assolto un 69enne titolare di una casa di cura di San Biagio Platani dopo l’accusa di omicidio colposo per la morte di una anziana ospite della struttura.
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento ha assolto “perchè il fatto non costituisce reato” due fratelli imprenditori di 44 e 38 anni, accusati di avere raggirati con artifizi gli uffici giudiziari per ottenere maggiori pagamenti.
“Il fatto non sussiste”. Con questa formula il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento ha scagionato il 26enne empedoclino James Burgio dall’accusa di violazione della sorveglianza speciale.
“Non luogo a procedere”, con queste parole la Corte d’Appello di Palermo mette la parola fine sulla vicenda che vedeva come “protagonista” un 47enne di Porto Empedocle.
Assoluzione con formula piena per un uomo di Menfi.
“Il fatto non sussiste” è con questa formula che il Tribunale di Agrigento, ha assolto un 40enne.
Sarebbero stati accusati di avere occupato abusivamente alloggi popolari a Menfi. Si tratta di una donna di 25 anni, e un uomo di 33 anni.
Assolti per non avere commesso il fatto e per remissione della querela.
Erano stati scoperti in possesso di fili di rame e piastre metalliche dagli agenti del commissariato di Porto Empedocle, per questo, furono arrestati.
Dieci condanne e una assoluzione. E’ questo l’esito a cui sono arrivati i giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento nell’ambito del processo sorto dal troncone ordinario della maxi inchiesta antimafia “Icaro”.